Luce e salute




Esiste una realtà che si nasconde, che comunemente non percepiamo, essa è molto importante per la persona ed ignorarla è ciò che permette malattie fisiche, mentali e di animo, depressione, ansia, malumore, tristezza.


Questa realtà può apparire come una Luce fulgente, è in realtà una Luce fulgente ad un tale livello che è quasi inimmaginabile,la sua natura riesce difficile da descrivere ma l’importante ora  è sapere che esiste e che è reale ancora di più della materia.

E’ facile cadere nell’ errore di considerare questa realtà come estranea a noi, stessi, estranea alla vita o trascendente nel senso che riguarda solo l’aldilà, oppure come una realtà mistica, religiosa ,e per tali ragioni non la si considera più di tanto, ovvero si vive facendo di tutto fuorché impegnarsi a considerarla .

Questo fatto porta molto male direi che forse permette tutto il male che può esistere nel mondo, perlomeno il male fisico perché quello di animo si ritiene che dipenda sopratutto dalla nostra volontà , rispettarci, essere sinceri, onesti, non prevaricare, non fare soffrire ecc.ecc., tuttavia si vedrà come il fatto di non considerare la luce lega la mente alle percezioni fisiche e quando esse non sono positive, belle , piacevoli allora la persona è portata a reagire in coerenza a ciò che percepisce e queste reazioni possono anche essere malvagie, Nella storia della umanità ne vediamo a iosa e anche ogni giorno dai giornali e dai media.

La luce dunque si deve sapere con molta chiarezza che non è solo una realtà mistica o trascendente buona per quando scegliamo di pregare , ma essa è anche l’essenza della stessa materia , anche, quindi la materia del nostro corpo e dunque iniziamo a comprendere che così come noi consideriamo molto il nostro corpo, con il mangiare, il riposare, lo sport per mantenerlo efficiente e consideriamo lo spirito con lo svago e la buona compagnia se noi non consideriamo la luce come essenza della materia viene a mancare qualcosa di fondamentale e difatti nel tempo il corpo ne soffre e la mente che gli è connessa anche e siamo esposti a malattie, ansie,di espressioni e cattiverie di animo ,e ciò pur con tutta la buona alimentazione, lo sporto lo svago che possiamo fare ad attestazione appunto che non abbiamo dato peso a tutta la realtà che ci compete.

Premesso questo rimane de vedere come poter considerare la realtà della luce in maniera tale da trarne benefici di ordine fisico, mentale e di animo

In genere chi vuole fare una esperienza personale  della luce se ne va in india a ricercare qualche buon maestro, ma da un po' di tempo i maestri hanno iniziato anche ad essere più sensibili verso il mondo occidentale e difatti vediamo il diffondersi di discipline tipo Yoga, poi vediamo molto ashram anche in occidente e molta gente che parla di spiritualità, comunque per un profano l’accostamento alla luce rimane sempre una cosa piuttosto remota e non chiara, poi accade che queste ricerche vengono connesse impropriamente con aspetti religioni in ciò cerando anche possibili conflitti che in realtà, una volta conosciuta la luce non hanno alcun senso.

L’accostamento più semplice ed immediato alla luce può farlo da chiunque considerando anzitutto che essa è bianca l’attenzione dunque sarà posta al colore bianco che tutti conosciamo,ovvero dovremo guidare la nostra mente e dedicarsi al colore bianco prima di dedicarsi al corpo

Questo esercizio è stato chiamato da un dottore “il punto del bianco”: penso al bianco un poco fuori del corpo, poi gradualmente accosto l’attenzione al corpo fino alla superficie ,ma tenendo sempre la mente nel bianco, poi dentro e sempre con la mente nel bianco

Occorre non generare tensioni, essere calmi e normali stare seduti o coricati, si comprenderò ben presto cosa comporta il solo staccare la mente dalle realtà materiali che giungono a lei attraverso i sensi , via le realtà materiali c’è strada libera per riscoprire la luce. Dunque il punto del bianco possiamo considerarlo come una guida in questo senso.

Tale esercizio sarà fatto per tutto il corpo, sempre fuori, superficie e dentro, otterremo in poco tempo l’equivalente di un potente ricostituente o di un intensa attività fisica, ma senza consumare un solo briciolo di energia, inoltre il nostro animo si solleverà e diverrà più aperto, più gentile e più nobile e questo beneficio non sempre ci è donato dall’attività fisica che spesso invece si accompagna a stress e, tensioni e crescita di sentimenti personalistici

Quando nel corpo ci sono malanni in quelle zone troveremo difficoltà a pensare al bianco, ma non dobbiamo farci ingannare perché la mente tenderà a dedicarsi a contemplare quel male poiché ne è convinta. Noi invece ci imporremo, sempre senza fare sforzi, di tenere salda la mente nel bianco e potremo osservare subito il beneficio anche verso l’attenuazione del malanno


Federico

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