LA MIGLIORE RELIGIONE

come si fa a sapere quale è la migliore religione? E' una domanda che può sorgere quando ci imbattiamo in forme nuove di religiosità e rimaniamo nel dubbio, a questa domanda risponderei così:

- le religioni sono state fatte da uomini che si sentirono vicini a Dio

- pertanto per ciascuno di loro la loro religione fu quella più naturale    quindi la migliore

- quando noi consociamo una religione siamo come uno di costoro e    come costoro troveremo una religione che ci soddisfa di più       dobbiamo cercare finché non troviamo, la religione migliore sarà   quella che ci soddisfa di più nel senso che ci riporta di Dio  esperienze e valori che sentiremo veri e che saremo naturalmente disposti ad accettare

- attenzione a non confondere i bisogni o desideri personali con i valori di Dio, la religione vera deve soddisfare i valori di Dio e non i nostro desideri o bisogni personali  

- Babaji disse che tutte le religioni portano a Dio , ma se in una religione sentiamo del vero che ci convince la strada sarà più facile

i metri per valutare individualmente una religione sono:

- una religione deve farci sentire che esiste qualcosa di vero, deve darci una esperienza e non solo concetti di verità e ragguagli, questo è il compito interiore della religione.

- quando da una religione noi sentiamo solo concetti, verità, ma non proviamo nulla dovremmo cercare altrove la guida alla esperienza personale finché saremo soddisfatti

- spesso si è pigri in questa ricerca e talvolta è la sofferenza che sopraggiunge a muoverci a questa ricerca

-la religione è fatta di rito con preghiera e di guida al rispetto dei valori nel comportamento

- il rito a la preghiera sono le cose che ci dovrebbero guidare alla esperienza , dopo il rito e la 

preghiera dovremmo sentirci purificati, liberi, fortificati e migliori  ; questo è un metro di valutazione della qualità della guida interiore di quella religione.

- il rispetto dei valori coerenti tende a  seguire naturalmente gli effetti benefici del rito e della preghiera

- se rito e preghiera non sono per noi sufficienti ,non vi è esperienza ed il rispetto dei valori non è naturale , ma è imposto dalla osservanza, così accade in genere nelle religioni tradizionali, ciò non è buono e può creare conflitti interiori

- è possibile che di una religione si comprendano ed approvino i valori, ma che non ci si senta guidati alla esperienza di Dio né purificati e fortificati

- vi sono forme di religiosità prevalentemente finalizzate  alla esperienza personale, purificazione, liberazione    queste forme di religiosità sono quelle caratteristiche dell'oriente spirituale specie l' India 

- se allora non si trovasse ( ciò può accadere facilmente  in occidente) in una religione tradizionale  una sufficiente guida interiore, purificazione, esperienza di verità ,ma si riconoscano i valori di questa religione  in questi casi si può ricercare in una forma di religiosità più specifica per la guida interiore e poi   scegliere la religione che più ci aggrada per quanto riguarda i valori comportamentali.

Federico